Come previsto dalla legge 15 luglio 2022, n. 91 (la legge di conversione del Decreto Aiuti), aumentano le aliquote del credito di imposta per la Formazione 4.0 previste dal Piano Transizione 4.0, che passano dal 50% al 70% per le piccole imprese e dal 40% al 50% per le medie. La maggiorazione non riguarda invece le grandi aziende per le quali resta fissata al 30%.
A spiegare i dettagli della nuova disciplina è il decreto attuativo che il Ministero dello Sviluppo economico ha inviato alla Corte dei Conti che specifica che l’incremento spetterà solo nel caso in cui la formazione sia erogata da un soggetto qualificato esterno all’azienda e se il lavoratore accetterà di sottoporsi a un test per accertare il livello di competenze iniziale e finale.